Chi abita in una mansarda, in un loft, in un monolocale di medie o ampie dimensioni o, seguendo le tendenze più recenti, in un ex ambiente industriale, ha a disposizione un ambiente open space da adattare alle proprie esigenze abitative.
Gestire uno spazio senza interruzioni per creare un’abitazione completa di ingresso, angolo cucina / zona pranzo, area living, e in alcuni casi anche la zona notte e la postazione di lavoro, non è semplice, soprattutto se il locale ha una conformazione irregolare e asimmetrica, non è illuminato con omogeneità, dispone di poche finestre o, al contrario, di troppe aperture che interrompono le pareti.
Con una significativa esperienza nel settore della ristrutturazione e del rifacimento di ambienti abitativi e commerciali, la nostra impresa di costruzioni a Milano e dintorni è disponibile per fornire consulenze, preventivi e tutti i suggerimenti possibili per la realizzazione di un ambiente raffinato, originale e confortevole.
Cosa significa precisamente open space
Un open space è costituito da uno spazio senza pareti o altre interruzioni, destinato ad accogliere gli ambienti tipici di un’abitazione: principalmente cucina e zona giorno, tuttavia, come si è detto, può essere utilizzato anche per ulteriori funzioni. Per evitare troppa confusione, e una ripartizione non equilibrata degli spazi, è importante studiare con attenzione l’ambiente e creare un progetto armonioso con forme, vuoti e luce.
I nostri progettisti prima di tutto provvedono ad effettuare un sopralluogo nel contesto di destinazione, al fine di proporre alcune soluzioni tra le quali il cliente sceglierà quella che ritiene più adatta alle proprie esigenze e allo stile di vita.
Come suddividere un open space con funzionalità
Le aree principali di un open space abitativo sono la cucina, la zona pranzo e lo spazio living. Dove l’ambiente è dotato di nicchie, colonne ed altri elementi architettonici, si può pensare di utilizzarli per la suddivisione senza apportare modifiche invasive: un arco tra due colonne è ideale per separare la cucina dal soggiorno, una nicchia delimitata parzialmente da una grata in legno è perfetta per l’angolo cottura, una parete irregolare e spezzata da una finestra può rappresentare la sede adatta per il salotto.
È importante curare molto l’illuminazione ed eventualmente realizzare un controsoffitto per delimitare meglio gli spazi, se proprio si ritiene utile una divisione più netta, si consiglia di utilizzare scaffali, librerie e altri complementi di arredo, oppure di realizzare qualche muretto in cartongesso.